Possono essere molti clienti che hanno la necessità di andare a comprare una nuova caldaia Roma.
Tra l’altro, quando ci si riduce all’ultimo potrebbe diventare un problema non da poco il fatto di rimanere senza caldaia. Tecnicamente, se abbiamo assolto il nostro dovere e abbiamo fatto le dovute manutenzioni periodiche è difficile che rimaniamo senza caldaia all’improvviso. Perché un tecnico specializzato che viene a casa nostra di controllo alla caldaia sicuramente andrà ad individuare eventuali problemi.
Quando sarà possibile si andrà a risolvere. Ad esempio, un paio di volte durante il ciclo vitale della caldaia si dovranno andare a sostituire alcuni degli elementi principali. Il bruciatore e lo scambiatore di calore, che sono elementi vitali al funzionamento della caldaia. Questo vale anche per le caldaie di alto livello, le caldaie a condensazione che hanno alle spalle un marchio prestigioso. Semplicemente il discorso è che questi elementi tendono ad usurarsi nel corso dell’utilizzo perché la caldaia ha raggiunto degli alti livelli di temperatura che comunque incidono su questi elementi che si trovano vicino alla camera di combustione, ovvero la dove si genera la combustione. Tutto questo è normale, la cosa importante però è che una volta sostituiti questi elementi la caldaia torni in perfetta efficienza ed è per questo che spesso sarebbe bene cercare i pezzi di ricambio originali, andando a ripristinare le condizioni della caldaia ad un livello ottimale.
La caldaia a condensazione e i segnali che deve essere cambiata
Di solito ci sono vari segnali che possono indurci a pensare che la caldaia è ora che venga cambiata.
Il primo segnale in assoluto è il fatto che la caldaia si rompa spesso. Perché, se il tecnico qualificato che chiamiamo a casa è bravo, se la nostra caldaia era buona, il fatto che dopo 15 o 16 anni cominci a rompersi di frequente comporta un certo costo di manutenzione straordinaria che ad un certo punto non vale più la pena pagare. Poi ci sono altri segnali che vengono indicati rispetto al tipo di consumi della caldaia, nel senso che è vero che l’energia tende a salire di prezzo nel corso del tempo per una questione che esula da noi, ma il consumo di per sé deriva da quanto la caldaia ha bisogno di questa energia per riscaldare i nostri ambienti e per riscaldare l’acqua dei sanitari. Perciò, da questo punto di vista dobbiamo tenere in conto il fatto che quando i consumi si alzano troppo non solo non ci conviene più dal punto di vista economico ma è un segnale importante che la caldaia ad un certo punto non è più efficiente e la situazione andrà solo peggiorando.
Questi che abbiamo narrato sono i due elementi di valutazione più importanti ma probabilmente il tecnico, all’ennesima manutenzione si pronuncerà in merito promuovendo una sostituzione della caldaia con un modello più nuovo. Rottamare la caldaia potrebbe essere conveniente anche dal punto di vista economico perché ci sono degli incentivi fiscali che possono aiutarci ad acquistare un prodotto in maniera più economica.